Tassinari Davide, Maltoni Marco

Il Pensiero Scientifico collana Tracce

2005

La peculiarità delle cure palliative quale ambito di conoscenze mediche rende il momento della valutazione di esito particolarmente complesso e controverso. Indispensabile però rimane la definizione di criteri che consentano di valutare il livello di evidenza delle informazioni scientifiche in materia di trattamenti palliativi, e di strumenti che consentano una valutazione dei risultati nella prospettiva di apportare un reale beneficio alla popolazione-utenza del servizio. Queste le fasi di un cammino, ripercorso nelle pagine del volume, ormai prossimo al suo traguardo: il riconoscimento delle cure palliative quale disciplina scientifica fondata su di un substrato razionale “evidence-based”.

Dino Amadori, Oscar Corli, Franco De Conno, Marco Maltoni, Furio Zucco

Poletto

2007

Gli autori si auspicano che l’opera possa essere utile sia per chi lavora da anni nelle cure palliative, proponendo approfondimenti aggiornati dei diversi argomenti, sia per chi si avvicina ora alla materia desideroso di conoscerne i contorni e i contenuti, sia infine per tutti quegli operatori socio sanitari per i quali è utile una competenza che faccia proprio un “approccio palliativo” nei diversi assetti assistenziali, dedicati a pazienti con patologie e in fasi di malattia diverse.

Mercadante Sebastiano

Elsevier

2009

L' introduzione in Italia di quasi tutti gli oppioidi disponibili, se da un lato può essere considerato un evento positivo, dall' altro può creare scompensi per l' assenza di esperienza e maneggevolezza nell' utilizzarli e la loro introduzione richiede quindi uno specifico approfondimento delle conoscenze.in termini di fisiopatologia e farmacologia. Il volume offre una panoramica completa ed esaustiva degli aspetti fisiopatogenetici, dei criteri di valutazione e delle opportunità terapeutiche per il controllo dei sintomi che affliggono il paziente oncologico.

Brian S. Carter, Marcia Levetown, Sarah E. Friebert

Johns Hopkins University Press

2011

Le cure palliative pediatriche richiedono molta capacità, delicatezza e comprensione nella presa in carico di lattanti, bambini o adolescenti affetti da malattie evolutive e delle loro famiglie. Questa guida fornisce ai professionisti che si occupano di cure palliative e di fine vita pediatriche molte informazioni su tutti gli aspetti fondamentali di trattamento e cura.

Noseda Giorgio

GCE

2014

Il termine "palliativo" deriva da pallium, che nella Roma antica designava il telo di lana che si poggiava su una spalla e si drappeggiava intorno al corpo, per proteggerlo. Nella medicina moderna questo termine ha purtroppo assunto un significato vagamente negativo, di rimedio sostitutivo, inadatto a risolvere del tutto un problema di salute. Il marito di una paziente ci ha detto: "Non vogliamo cure palliative. Vogliamo medicina, non carità!". Si dimentica invece che con esso si designa tutto un complesso di cure, che sarebbe più appropriato definire "di supporto". Le cure palliative non sono rimedi inefficaci, al contrario. Studi clinici testimoniano la loro validità anche in termini di sopravvivenza e di miglioramento della qualità di vita. Nonostante molti medici siano convinti che le cure palliative aiutino molto, essi le prescrivono generalmente troppo tardi. Le cure palliative si prefiggono di mantenere la qualità della vita e il diritto alla vita del paziente sino alla morte, di alleviarne le sofferenze, nel rispetto dei suoi desideri e delle necessità fisiche, psicologiche, morali, sociali, esistenziali e culturali.